Il '68 di Veneziani.
Di Francesco Agnoli (del 18/04/2008 @ 10:36:01, in Assaggi, linkato 1324 volte)

Il marxismo si presento come la rivoluzione degli oppressi, il '68 invece fu la rivoluzione dei repressi. Non liberò dai padroni ma dai padri. Marx, corretto da Freud e da Lacan, finì in minigonna e in jeans. Una volta liberati i repressi, restarono però i depressi.

Jan Palach fu l'unico sessantottino che scontò la protesta sulla propria pelle. Gli altri incendiarono il mondo pensando a se stessi, lui incendiò se stesos pensando al mondo. Entrambi amarono la libertà ma in modo diverso. lui affrontò i carri, gli altri la carriera. (Marcello Veneziani, Rovesciare il '68, Mondadori).