Da Obama a Dellai
Di Caius (del 06/11/2008 @ 13:42:39, in Politica Trentina, linkato 1411 volte)

La Palin non è bastata a rendere più simpatico il più democratico dei repubblicani, l'anziano McCain.

La sua retorica bellicosa non è stata sufficiente, dopo tre guerre perse, due in Iraq e una in Afganistan, e la crisi economica, a far trionfare il nazionalismo americano.

Obama ha vinto e l'Europa, in fondo, è tutta felice. Veltroni gongola, ma in verità anche il centro destra è contento. Sino alla fine infatti il nostro governo non si è pronunciato, per ovvia prudenza politica, ma negli ultimi giorni, quando i sondaggi sembravano ormai certi della vittoria di Obama, il responsabile esteri di Forza Italia, seguito da ministri e deputati di centro destra, ha detto apertamente di tifare Obama, contro le politiche ulilaterali degli Usa, e contro il “peggiore presidente americano degli ultimi 50 anni, George Bush jr”.

Adesso occorre vedere chi è veramente Obama? E' un pacifico, come si è presentato, scegliendo però Binden, che fu favorevole alla guerra in Iraq, come vice? E' un filo-palestinese, antisionista, come molti hanno detto? Ha appena scelto Rahm Emanuel come suo chief of staff: Emanuel è un ebreo americano figlio di terroristi israeliani dell'Irgun, fortemente sionista...

Rappresenterà, anche in materie etiche,  il mondo afroamericano , che ha votato in massa contro le nozze gay nel contemporaneo referendum in California, referendum che solo con i voti bianchi avrebbe avuto esito opposto? E'  un abortista "duro", come molti democratici, o è il meno abortista tra di loro, almeno a livello pratico, come certe sue mosse sembrerebbero dire?

In ogni caso, augurissimi ad Obama: la sua elezione segna la fine del predominio wasp (white anglo-saxon protestant), già prevedibile nei numeri, vista l'ascesa sempre più forte dei latinos. Dopo Obama, che rappresenta anche i discendenti degli schiavi neri, avremo un latino, figlio di quel continente dell'America latina per tanti anni colonizzato dagli Usa? Sarebbe una delle tante "vendette" della storia...Vedremo, la faccenda è certamente  interessante...

Da Obama a Dellai: prosegue la campagna anti-obamiana di Lorenzo Dellai, tutta incentrata sulla demonizzazione degli avversari, definiti in blocco barbari, nazisti, papagalli, orsetti di peluche, razzisti...

Ieri a Cembra ha detto che il centro destra ha utilizzato “ un metodo cattivo e condotte inqualificabili”. Ha fatto l'elogio strumentale di Mosna, sino a ieri suo avversario politico, ma ora definito come un eore, un martire, un uomo di grandissima virtù; e ha definito il modo di far politica di Divina e soci “più tipico delle latitudini meridionali (sic) che alpine e mitteleuropee”! (L'Adige, 6/11). Che sia lui il vero leghista nordico doc?

Riguardo all'affare Grisenti ha affermato: “Abbiamo mantenuto una condotta esemplare. Siamo stati capaci di ammettere quando qualcuno ha sbagliato...”. Quanto è vero che certi politici sono capaci di tutto, con le parole e con i fatti!