Il card. Oswald Gracias, arcivescovo di Mumbai, in India, ha aderito alla moratoria contro l'aborto. Benchè infatti le vecchie femministe, per fortuna sempre più rare, continuino a propogandare l'aborto come una conquista civile (spalleggiate da quella genia maschile che dietro l'aborto come diritto nasconde la possibilità di fare i suoi porci comodi e di non assumersi le proprie responsabilità), in verità in buona parte del mondo l'aborto è il metodo più in voga per eliminare proprio le donne.

In India e Cina mancano all'appello rispettivamente 60 e 50 milioni di donne, in quanto uccise nel recente passato tramite aborto selettivo... Una donna costa, bisogna pagarle la dote, non lavora la terra, è, in India, una forma di reincarnazione inferiore... Per questo spesso le femmine vengono eliminate.

Sui muri del distretto di Salem, in India, si legge: "Paga 500 rupie, risparmiane 50.000". E' un invito a risparmiare...uccidendo le figlie femmine, il cui mantenimento costerebbe, appunto, 50.000 rupie. In Cina, invece, dove si praticano circa 10 milioni di aborti l'anno, si pensa oggi ad importare mogli e fidanzate da Corea e Vietnam...Esportano dovunque, sti cinesi, ma importano le femmine, perchè hanno ucciso le loro...