La legge Ronchi prevede non che l'acqua venga privatizzata, come dicono i referendari, neppure che vengano privatizzate le reti idriche, ma che venga privatizzata la gestione dell'acqua (l'acqua rimane un bene pubblico, così le reti idriche; il massimo del prezzo sarà anch'esso stabilito dall'ente pubblico).
Favorevoli o contrari, l'importante è non raccontare balle, non semplificare, non fare demagogia... Bersani era favorevole, perchè ora è contrario? Lo stesso si può dire di Di Pietro, che da ministro nel 1996 espresse l'idea di far entrare i privati nella gestione dell'acqua. Ricordiamo che la legge passò con un'ampia maggioranza trasversale, bipartisan. Come mai tante giravolte?