1987: Ilona Staller, pornostar detta "Cicciolina", diventa parlamentare italiana nel partito radicale.

E' la II radicale più votata dopo Marco Pannella. Del suo gruppo fanno parte Francesco Rutelli e Massimo Teodori.

Adele Faccio, leader radicale del movimento abortista, accompagna Cicciolina, urlando "Ilona, gioa mia, vieni!". Cicciolina entra in parlamento dopo una sfilata a seno nudo con altre pornoattrici che la accompagnano.

Emma Bonino, oggi vicepresidente del Senato nel PD, plaude: quale miglior coronamento per la rivoluzione sessuale radical-comunista?

Intervistata la Bonino ebbe a dire: «Cicciolina ha avuto successo perché ha soddisfatto le esigenze di parecchi uomini. È una donna intelligente che ha trasformato in un business una necessità reale di migliaia di uomini». Richiesta se favorevole alla candidatura della pornostar, dichiarò: «Io dissi che la candidatura di una persona al parlamento si può impedire se si tratta di un criminale ma non se si tratta di una pornostar» perché, spiegava infine Emma, «lo scandalo principale era il fatto che c’erano due luoghi sacri in Italia: il Parlamento e la Chiesa»..

Ma come mai, oggi, le sciarpe bianche?