Tutto, ma non un Manuale d'Amore
Di Giuliano Guzzo (del 08/03/2011 @ 09:56:47, in Attualitą, linkato 1115 volte)

Visti i precedenti, le aspettative non erano molte, anzi. Eppure la visione di Manuale d’Amore 3, sabato scorso, è stata per me comunque deludente: tre interminabili episodi, De Niro che recita peggio di Scamarcio, poche idee. Soprattutto, una rappresentazione farsesca del sentimento più nobile del mondo: tre storie tutte caratterizzate, in un modo o nell’altro, da tradimenti. Come se gli alti e bassi di una storia d’amore fossero determinati "solo" da un rapporto clandestino in più o in meno. Come se le difficoltà di andare avanti, di sudare con l’altro e per l’altro, fossero banali e cinematograficamente poco efficaci. E invece l’amore è proprio questo: una gran fatica quotidiana, la voglia di avere quel tempo e quella tranquillità che sembrano non arrivare mai, la certezza che colui con cui sogni una  vita migliore è già la vita migliore che potresti avere, anche se ti fa perdere la pazienza e lo manderesti spesso a quel paese. Nulla a che vedere, insomma, con la rappresentazione offerta da Giovanni Veronesi e dal suo entusiasmante cast di stelle. Una pellicola, certo, ma tutto tranne che un Manuale d’Amore.