L'Avvento del Signore
Di Libertà e Persona (del 12/12/2010 @ 11:00:29, in Musica, linkato 1343 volte)

Mandate la rugiada, o cieli, dall'alto, E le nubi piovano il Giusto.

Mandate la rugiada, o cieli, dall'alto, E le nubi piovano il Giusto.

Non adirarti, o Signore, non ricordarti più dell'iniquità:

 Ecco che la città del Santuario è divenuta deserta: Sion è divenuta deserta: Gerusalemme è desolata: La casa della tua santificazione e della tua gloria, Dove i nostri padri Ti lodarono. Mandate la rugiada, o cieli, dall'alto, E le nubi piovano il Giusto.

Peccammo, e siamo divenuti come gli immondi, E siamo caduti tutti come foglie: E le nostre iniquità ci hanno dispersi come il vento: Hai nascosto a noi la tua faccia, E ci hai schiacciati per mano delle nostre iniquità. Mandate la rugiada, o cieli, dall'alto, E le nubi piovano il Giusto. Guarda, o Signore, l'afflizione del tuo popolo, E manda Colui che sei per mandare: Manda l'Agnello dominatore della terra,

Dalla pietra del deserto al monte della figlia di Sion: Affinché Egli tolga il giogo della nostra schiavitú. Mandate la rugiada, o cieli, dall'alto, E le nubi piovano il Giusto. Consolati, consolati, o popolo mio: Presto verrà la tua salvezza: Perché ti consumi nella mestizia, mentre il dolore ti ha rinnovato? Ti salverò, non temere, Perché io sono il Signore Dio tuo, il Santo d'Israele, il tuo Redentore.

Mandate la rugiada, o cieli, dall'alto, E le nubi piovano il Giusto.