Nel testo di questa canzone di Franco Battiato, scritta agli inizi degli anni '90, è possibile ravvisare un'eco di alcuni avvenimenti verificatisi in questi giorni in Italia.Riportiamo il testo: Povera patria! Schiacciata dagli abusi del poteredi gente infame, che non sa cos'è il pudore,si credono potenti e gli va bene quello che fanno;e tutto gli appartiene.Tra i governanti, quanti perfetti e inutili buffoni!Questo paese è devastato dal dolore...ma non vi danno un po' di dispiacerequei corpi in terra senza più calore?Non cambierà, non cambieràno cambierà, forse cambierà.Ma come scusare le iene negli stadi e quelle dei giornali?Nel fango affonda lo stivale dei maiali.Me ne vergogno un poco, e mi fa malevedere un uomo come un animale.Non cambierà, non cambieràsì che cambierà, vedrai che cambierà.Voglio sperare che il mondo torni a quote più normaliche possa contemplare il cielo e i fiori,che non si parli più di dittaturese avremo ancora un po' da vivere...La primavera intanto tarda ad arrivare.