Tutto è iniziato col signor Gabrielli, assessore PD di Ancona, che ha dichiarato la propria appartenenza alla massoneria, ed è stato estromesso dalla giunta.
L’appartenzna ad una società segreta, i cui membri agiscono col favore del segreto, non è dunque sembrata opportuna ai piddini di Ancona.
Il Gabrielli giustamente si è arrabbiato, ricordando che nel Pd, di fratelli massoni ve ne sono alquanti.
Ha poi rivendicato alla massoneria di essere “una delle ultieme istituzioni francamente laiche del nostro paese”. E tutti sappiamo cosa "laiche" significhi, oggi...
La vicenda è proseguita, sinché ieri su Repubblica (9 giugno), il Gran maestro Gustavo Raffi (nela foto, col suo abitino) ha lanciato, dalle pagine del fratello De Benedetti, accorati appelli.
Isoliamo alcune frasi importanti. La prima:
"E l'Opus Dei? E Comunione e Liberazione? E tutti i mariuoli, clericali o non, ormai in circolazione per ogni dove? E tutti i seri problemi del paese che il Pd tende spesso a rimuovere imboccando improbabili vie di fuga?”.
Domanda al Raffi: come mai, la prima aggressione, ai cattolici? Non sa il Raffi che nessuna organizzazione cattolica agisce in segreto, che nessuna copre i suoi aderenti col segreto, né li veste di grembiulini o altri simboli demodé? Non sa che nessuno giura fedeltà sino alla morte al suo superiore, nè promette segretezza? Da troppo tempo la massoneria ha gettato sull'Opus Dei e su altre realtà, con immensa abilità mediatica, sospetti infondati, al solo fine di far credere alla gente che di "massonerie" ve ne siano diverse...
La seconda:
"una delle più importanti agenzie produttrici di etica che abbia creato dal suo seno la storia dell'occidente, come il professor Paolo Prodi ha efficacemente definito la massoneria".
Sappiamo ora chi sono gli amici di Paolo Prodi, fratello 8in duplice senso?) di Romano…
La terza: su 21 mila iscritti alla sua massoneria italiana, circa 4000 sono nel Pd, e in ruoli importanti.
Interessante, anche qui. "Democratici", ma in circoli segreti, coperti….
La quarta:
“Lo dimostrano le decine di nostri convegni culturali con partecipanti del calibro di Margherita Hack, Rita Levi Montalcini, Umberto Galimberti, Giuseppe Mussari, Ignazio Marino, Paolo Prodi..”.
Conosciamo ora altri amici della massoneria: Hack, Marino, Galimberti… tutti noti per le loro posizioni etiche e filosofiche contrarie a quelle cattoliche….
Ci è dunque chiaro che tra massoneria e Chiesa, come si è sempre saputo, non vi è compatibilità. Perché i poteri occulti non ci piacciono…e ci sono nemici. Parola di Raffi.
ps: Questa storia della laicità ha stufato! Cosa c'è di laico, nel grembiule e nell'esoterismo di Raffi? Cosa c'è di laico in questo tenebroso e segreto tempio massonico sottostante?