Incontro pubblico con due testimoni d'eccezione
Di Libertà e Persona (del 12/04/2010 @ 11:55:49, in Libertà e Persona, linkato 1168 volte)

Incontro pubblico con Renè Guitton, giornalista parigino, e mons. Mazzolari, vescovo in Sudan, sulla persecuzione dei cristiani nel mondo. Il libro di Guitton è diventato, in Francia, un caso editoriale. Ne ha parlato anche il Corriere della sera che il 3 marzo 2010 dedicava una intera pagina ai “Duecentomilioni di cristiani discriminati”, notando che quella cristiana è la“minoranza religiosa più perseguitata nel mondo” (Corriere 9/3/2010).

Scriveva l’articolista, tra le altre cose: “…Ci sono notizie chesfilano quasi ignorate: chi ha idea che nel Laos, a gennaio, siano stati messi agli arresti 48 cristiani nel distretto di Ta-Oyl «finchénon rinunceranno alla loro confessione»? Stando al racconto dell' «International christian concern», gli ufficiali del distretto «hannopuntato le pistole alle teste dei cristiani» che però «si sono rifiutati di obbedire all' ordine di rinunciare alla propria fede». E poi ci sono i cristiani trascinati nella foresta, appesi agli alberi e crocifissi in Sudan, sette il 13 agosto dell' anno scorso, altri sei dilì a tre giorni, e chissà che altro è accaduto senza che sisapesse. Oppure quelli stanati casa per casa a Mosul, in Iraq, «hanno mirato con le pistole da pochi centimetri alla bocca, poi alla testa e quando i miei cari sono caduti a terra hanno tirato ai polmoni», raccontava la settimana scorsa al Corriere padre Mazen Matoka: i sicari gli hanno ammazzato padre e due fratelli. O ancora i pogrom anticristiani nell' Orissa degli integralisti indù, i cristiani bruciati vivi nel Punjab pachistano da fanatici islamisti, l' elenco degli orrori si arricchisce di anno in anno ed è più o meno noto come la «blasfemia» - magari con relativa condanna a morte - contestata in Paesi come l' Arabia Saudita se uno s' azzarda a portare uncrocifisso. La stessa condanna a morte toccata a una madre in Corea del Nord, ammazzata dal regime comunista di Kim Jong-II perché accusata di regalare Bibbie. Eccetera, eccetera”.

 L'incontro sarà il 15 aprile, ore 20.30 presso l'Istituto Salesiani di Trento (entrata con parcheggio da via Brigata Acqui).