La fondazione Gates finanzia pubblicamente le organizzazione abortiste
Di don Matteo Graziola (del 18/02/2010 @ 10:19:45, in Bioetica, linkato 1090 volte)

La fondazione di Bill e Melinda Gates, il cui motto paradossalmente è “all lives have equal value”, figura tra i maggiori finanziatori privati di organizzazioni abortiste e anticoncezionaliste al mondo. I dati sono pubblicati dai siti pro-life americani e confermerebbero la potenza economica delle lobbies che, adeguatamente finanziate da governi ed enti privati, cercano in tutti i modi di diffondere nel mondo le legislazioni abortiste e le strutture dove realizzare aborti e la capillare diffusione di anticoncezionali e farmaci abortivi.

Proprio nella sua ultima enciclica, la Caritas in Veritate, così si è espresso papa Ratzinger: “Nei Paesi economicamente più sviluppati, le legislazioni contrarie alla vita sono molto diffuse e hanno ormai condizionato il costume e la prassi, contribuendo a diffondere una mentalità antinatalista che spesso si cerca di trasmettere anche ad altri Stati come se fosse un progresso culturale. Alcune Organizzazioni non governative, poi, operano attivamente per la diffusione dell'aborto, promuovendo talvolta nei Paesi poveri l'adozione della pratica della sterilizzazione, anche su donne inconsapevoli. Vi è inoltre il fondato sospetto che a volte gli stessi aiuti allo sviluppo vengano collegati a determinate politiche sanitarie implicanti di fatto l'imposizione di un forte controllo delle nascite” (n.28).

Vediamo allora qualche particolare riguardante l'uomo più ricco del mondo e la fondazione cui si starebbe dedicando insieme con la moglie Melinda. In un dettagliato articolo di Samantha Singson, pubblicato nello scorso luglio da alcuni siti americani (http://www.lifesitenews.com/ldn/2009/jul/09070910.html), si riferisce dei 23 milioni di dollari offerti dalla Bill and Melinda Gates Foundation, insieme con la Hewlett Foundation e altre sedicenti “charitable foundations”, a sostegno dell'attività svolta dalla più potente organizzazione abortista mondiale, la IPPF (International Planned Parenthood Foundation): questa entità consociativa, nel proprio report ufficiale sulle iniziative svolte nel 2008, si vanta di aver contribuito alla realizzazione nel mondo di 650.000 aborti e di 24 milioni di “servizi contraccettivi” godendo del finanziamento di 17 governi nazionali nonché dell'ONU e dell'Unione Europea.

Altri articoli riferiscono di altri fondi stanziati precedentemente dai coniugi Gates all'IPPF (http://www.stopp.org/st001213.htmhttp://www.stopp.org/rr0309.htm). Altri ancora parlano dell'assegno di 287 milioni di dollari staccato dalla coppia Gates per la lotta contro l'AIDS, in polemica esplicita con la Chiesa Cattolica che rifiuta la diffusione del preservativo. In un articolo del New York Times si afferma che la loro fondazione avrebbe speso finora 522 milioni di dollari per “family planning” e programmi di “salute materna” (http://query.nytimes.com/gst/fullpage.html?res=9902E7DC1330F935A35754C0A9609C8B63&sec=&spon=&pagewanted=2 ).

Secondo i dati pubblicati da Wikipedia, la fondazione suddetta gode di un fondo di 26 miliardi di dollari. La Microsoft di un capitale di 270 miliardi di dollari. Bill Gates avrebbe un patrimonio personale di 40 miliardi di dollari. Melinda Gates è cattolica, e, stando al suddetto articolo del NYT, sembrerebbe personalmente contraria all'aborto : anche questo dato fa capire quanta tragica confusione ci sia nelle coscienze contemporanee, contese tra molteplici interessi ideologici, politici, economici, giornalistici. Suo marito Bill viene da una famiglia protestante congregazionalista (calvinista): ammira l'elevatezza morale del cristianesimo, ma non è praticante e sembra propendere per l'agnosticismo.

In Vaticano per le attività informatiche si utilizzano come sistemi operativi Unix e Linux: non sembra essere un caso.