Visti i continui commenti che commenti non sono, ma improperi, ingiurie, calunnie, senza un minimo di volontà di dialogare, a breve verrà tolto dal sito lo spazio per i commenti. Ci dispiace per i commenti intelligenti, e non lo facciamo certo per chi nota degli errori o delle imprecisioni: chi scrive su questo sito non crede di essere infallibile, ma chiede un minimo di rispetto, che manca in molti. Tale Palingenius, per esempio, intasa il sito con i suoi commenti pressochè mai opportuni, pieni di livore e di rancore, spiegando ad esempio ai lettori che la nostra associazione ha attaccato Boffo, quando invece vi sono un lungo articolo di Agnoli a sua difesa; un lungo articolo di Santambrogio, a sua difesa, e la ritrattaziuone di Feltri. Un simile atteggiamento non è accettabile, perchè dimostra totale assenza di buona fede. Analogamente l'insistere dello stesso Palingenius su presunti loschi interessi o su fondi partitici alla nostra associazione (fondi che non sarebbero in sè nulla di male, ma che non esistono) non è tollerabile. Infine ci sembra non sia tollerabile oltre neppure l'atteggiamento di chi invece di replicare agli articoli, stando sull'argomento in oggetto, incomincia a lanciare epiteti su chi li ha scritti, non di rado equivocando e alterando persino il contenuto, ma soprattutto buttandola sul personale. Chi intende il confronto in questo modo, ha il suo blog, può scrivere ciò che vuole sull'Unità o il Manifesto, o dove gli è lasciato spazio.

ps Moltissimi blog hanno la possibilità di commentare solo dopo opportuna  registrazione, proprio per evitare l'effetto sputacchiera. Tutti i blog di giornali hanno un filtro, e non pubblicano ciò che eccede la critica educata. A noi purtroppo non è invece possibile avere una persona che legga e selezioni i commenti, o che cestini i commenti di quelle persone che scrivono più e più commenti non firmandosi o firmando falsamente con nomi diversi per far vedere di essere tanti, come qui succede spesso.