Il martirio di Suor Leonella
Di Gianburrasca (del 21/09/2006 @ 18:18:35, in Informazione, linkato 1349 volte)

Quel che più dovrebbe stupire di fronte all'assassinio di Suor Leonella (la religiosa trucidata qualche giorno fa in Somalia) è che i mass media italiani abbiano acceso i riflettori sull'accaduto.

Sono centinaia i cristiani - suore, sacerdoti, semplici fedeli - sistematicamente perseguitati e uccisi negli ultimi anni nei paesi islamici - e non solo da guerriglieri o fuorilegge ma dagli stessi governi - senza che i maggiori organi di informazione si siano mai degnati di riportare adeguatamente la notizia.

A questi nostri fratelli morti ammazzati è sempre stato riservato, nel migliore dei casi, un trafiletto d'agenzia in fondo alle ultime pagine dei giornali, mentre assordante è stato il silenzio delle principali emittenti televisive e radiofoniche.

Solo il sito asianews.it (a proposito, leggetelo e fatelo leggere) e pochi altri giornali online ci raccontano di questi omicidi.

Ora, improvvisamente, la barbara fine di Suor Leonella sembra sorprendere l'opinione pubblica, desta raccapriccio e scalpore.

Evidentemente, il motivo è il conflitto scatenato non solo a parole dall'Islam dopo il discorso del Papa a Ratisbona, dove Benedetto XVI ha osato dire che la vera religione, essendo amica della ragione, è nemica della violenza.

Morale? Il martirio dei cristiani nei paesi musulmani interessa ai mass media solo per effetto del clima surriscaldato dalle polemiche scatenate dalle centrali del terrorismo islamico contro la Chiesa di Roma.

Altrimenti il fenomeno, per quanto di vaste proporzioni, semplicemnte non esiste.

Gian Burrasca

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