I Leali: i radicali trentini.
A Trento i radicali non sono granchè; eppure ci sono, con altro nome. Si chiamano Leali, e sono al governo con Lorenzo Dellai. Il loro leader è l'assessore Benedetti, di provenienza repubblicana, che già anni fa sostenne, con l'Associazione Laica, una facilitazione ancora maggiore dell'aborto, con "abolizione della settimana di ripensamento"; la clonazione terapeutica; l'eutanasia; l'adozione di figli anche per "famiglie" single;il riconoscimento del "matrimonio" omosessuale; l'abolizione dell'8 per mille alla Chiesa...Domani a Trento i Leali sponsorizzeranno in una conferenza pubblica il testamento biologico: il primo passo, cioè, perchè si arrivi come in Belgio all'eutanasia legale, e piano piano molto oltre...Ricordiamo la situazione attuale del Belgio: "prima proposta: lasciar morire o meglio uccidere un paziente che sia mentalmente incapacitato. Seconda proposta: lasciar morire o uccidere anche, sempre per sottrarlo al dolore di una malattia non più controllabile, chi per legge è minorenne, troppo giovane per decidere da solo..." (Corrriere, 23/5/2008). prima i malati terminali, poi i dementi e i minorenni...poi vedremo. Il piano eutanasico T4 di Hitler iniziò esattamente così....
Nessun commento trovato.
I commenti sono disabilitati.