La libertà dell'insegnamento è un diritto fondamentale.
Ma come direbbe George Orwell:
libertà è la libertà di dire che 2 + 2 fa 4. La libertà, e in particolar modo la libertà di insegnamento, non è, e non può essere, quella di insegnare il falso.
Una falsa informazione è infatti contraria alla vera libertà che è quella di prendere decisioni e fare scelte sulla base di conoscenze certe e vere. Eppure permettiamo che ai nostri ragazzi vengano spesso proposti testi dal contenuto errato e, talvolta palesemente tendenzioso.
Ma forse non tutti sanno che esiste un
Osservatorio Permanente sull'Editoria e i Libri di Testo che si occupa di analizzare la correttezza delle informazioni riportate e di mettere i dati a disposizione di genitori e insegnanti.
Il tema verrà dibattuto in un incontro, a cui aderisce anche l'
A.Ge.S.C, che si terrà il
28 ottobre 2011 a
Bonemerse (CR), le relazioni saranno tenute dal dott.
Andrea Bartelloni e dal dott.
Piero Mainardi dell'Osservatorio Permanente sull'Editoria e i Libri di Testo, gli interventi saranno preceduti da quello della prof.ssa
Laura Boccenti Invernizzi, Preside del Liceo Classico "
Monforte" di Milano, membro del
Capitolo Nazionale di Alleanza Cattolica, che parlerà del'emergenza educativa.
I lavori si svolgeranno con il seguente programma:
Sono invitati genitori, insegnanti, educatori e chiunque sia interessato all'educazione.
Si auspica il moltiplicarsi di queste iniziative, ma nel frattempo chiunque, dai genitori, agli alunni, agli insegnanti, sono invitati a verificare che le informazioni contenute nei testi scolastici corrispondano al vero e, in caso contrario, a segnalare all'Osservatorio e al sito Critica Scientifica eventuali errori.