Luigi Galvani: scienziato perseguitato
Di Francesco Agnoli (del 21/10/2011 @ 16:57:44, in Scienza, linkato 1412 volte)

Sapevo che la laica Repubblica giacobina aveva ghigliottinato A. Lavoiser, padre della chimica moderna. Recentemente ho avuto modo di leggere anche alcune righe di quello che sua sorella, la laicissima Repubblica cisalpina di Napoleone, fece con il grande scienziato italiano Luigi Galvani, terziario francescano:

Intorno al 20 aprile 1798 fu privato di tutte le cariche ed emolumenti per non aver voluto proferire il giuramento d’obbligo che l’instauranda Repubblica Cisalpina esigeva da parte dei docenti dello Studio. Galvani non aveva voluto soddisfare all’obbligo perché la formula del giuramento pretendeva una dichiarazione irreligiosa che urtava la coscienza di buon cattolico del Galvani. Le conseguenze furono gravissime per il Galvani, che si ridusse all’indigenza” (prefazione alle Opere di Galvani, Utet, Torino, 1967, p 28)