E il mondo scoprì la Paura
Di Giuliano Guzzo (del 11/09/2011 @ 16:20:23, in Attualità, linkato 986 volte)

Dieci anni fa, sugli aerei che si schiantarono sulle Torri Gemelle c’era, insieme ai terroristi e agli altri passeggeri, un ospite senza nome. Non era stata registrata all’imbarco, e fu l’unica a sopravvivere a quel giorno infernale: la Paura. Prima di allora la conoscevano in pochi, ma con l’11 settembre 2001 divenne chiaro a tutti, americani e non, che d’ora in poi si sarebbe dovuti fare i conti con lei. In aereo, in treno, sulla metropolitana, nei posti più affollati: ovunque. Perché la Paura ama viaggiare, stupire, fare gli straordinari. Non è a tutt’oggi chiaro da che continente provenga e di che nazionalità sia, ma una cosa appare certa: se vogliamo continuare a vivere, dobbiamo metterci del nostro, governarla, fare finta che non ci sia. Senza per questo dimenticare quello che la Paura, con l’aiuto della Follia terroristica, fecero all’America e al mondo. Mettendoci nell’angosciante attesa di una Serenità che, dieci anni dopo, tarda stranamente ad arrivare. Speriamo sia, almeno lei, su un volo sicuro.