La tesi e i numeri
Di Giuliano Guzzo (del 29/08/2009 @ 15:28:27, in Attualitą, linkato 1452 volte)

La tesi è la seguente: il governo attuale aiuta la mafia. Peggio, è in stretta collaborazione con il sistema criminale, e non esita ad imbavagliare il Parlamento pur di fare agevolare il malaffare, rallentare o bloccare processi e via dicendo. Insomma, questo governo ingessa la magistratura e impedisce alle forze dell'ordine di fare il proprio lavoro. Bene. Questi, invece, sono i numeri: negli ultimi dodici mesi sono stati arrestati 207 latitanti (è un record) 9 dei quali inseriti nell'elenco dei 30 ricercati più pericolosi, e sono stati recuperati 3,3 miliardi di euro di beni mafiosi. Altri numeri: solo nell'ultimo anno e mezzo sono stati sottratti 1450 beni al mondo criminale, contro i quattromila dei 18 anni precedenti sommati. A Palermo, in un giorno di fine febbraio, sono stati sequestrati beni per 400 milioni. Sotto il sole di luglio, poco più di un mese fa, sono stati arrestati 56 membri di un clan criminale. I tempi per una sentenza penale, nel 2008, si sono velocizzati di 30 giorni rispetto all'anno precedente. Due soli esempi per la lotta alla droga: a Napoli i carabinieri, lo scorso 30 maggio, hanno sequestrato hashish per il valore di 20 milioni di euro, ma meglio hanno fatto in Sardegna dove, l'11 giugno di quest'anno, è stata fermata una nave con droga a bordo per almeno 130 milioni di euro. Il candidato ha mezz'ora, usando i più recenti numeri a disposizione, per dimostrare la tesi iniziale.